mercoledì 27 maggio 2009

Uno su Due

Come media non è niente male, Leandrò (scusa per il nuovo nome) e soci hanno trovato spazio in ben due dei quattro numeri di Wired ed.italiana usciti finora.. Dobbiamo continuare a calcolare la media? Complimenti ragazzi. La foto l'ho presa da wired... lo so, potevo usarne una generica, ma non ne ho trovate altre nelle quali eravate melati al 100%. Da sinistra Leandro Agrò, Roberto Ostinelli e David Orban, in breve Wide Tag

Perle di saggezza, perle di brillantezza


I baci perugina, certo. I biscottini della fortuna, va bene. Le bustine di zucchero pure. Eravamo abituati a perle di saggezza da gustare binariamente agli oggetti coi quali venivano dispensati. Seduti e con i sensi piacevolmente impegnati dal cioccolato e le nocciole alla fine di un pasto domenicale di altri tempi, i baci. Nel cinese sotto casa, con l'odore del manzo alla piastra ordinato dal tavolo vicino a confondere i sensi, il biscottino. Al bar nei diciotto/venti secondi tra la sguardo al barista e l'arrivo della tazzina bollente sul bancone, le bustine. Ora no... le perle di saggezza si “gustano” piegato in avanti caricando la lavastoviglie in posa pericolosamente precaria. Le massime di Schopenhauer, Confucio, Checov, Swift e Brillant-Savarin mischiate come i miei coltelli e forchette, come i bicchieri e le tazze. Ogni volta sono conteso tra la voglia di leggere il messaggio sulla bustina del detersivo in tablet e la paura di non riuscire più a rialzarmi dopo un esercizio così pericoloso per la mia schiena. Di sicuro i maghi del marketing della Pril non hanno il mal di schiena

lunedì 18 maggio 2009

TWITTER
Mi sono decisa. Ci ho impiegato due anni dalla prima richiesta da parte di amici (come del resto mi è successo per facebook) ma alla fine mi sono iscritta. Non ci capisco niente ma ho cominciato ad aggiornare i miei messaggi di stato da lì.
Mi sono iscritta come LaRadman ma mi sono pentita, perchè Li' ci dovevo entrare come una EEE-Sciura.
Evabbè, adesso sto in twitter anch'io.
Anche se a me, quel nome lì, fa venire in mente solo una cosa ("ohi, ohi, ohi, mi è semblato di vedele un gatto..." si lo so non si scrive così. ma a noi donne poco pratiche con l'inglese sembra uguale...)