venerdì 23 gennaio 2009

Combattere le brutture a colpi d'uncinetto

La Rete ti fa scoprire delle cose meravigliose: tipo il commando di combattenti del knitting che ha deciso di rendere strumento di lotta sociale il loro hobby da Nonna Papera. Con coperte patchwork, cagoule multicolore, filet di ogni tipo coprono dalle incisioni sugli alberi ai carrarmati in tutto il mondo.
Tra le tante battaglie contro i mulini a vento che ho visto finora, questa mi sembra davvero la più tenera. (e grazie a Simone per la segnalazione: è una notizia troppo bella, non è mica una stronzata come credono gli altri, sai?)

3 commenti:

Simone ha detto...

Infatti dopo tutti i dubbi di redazione.... http://www3.varesenews.it/italia/articolo.php?id=117110

alessandrogino ha detto...

Ma allora voi non seguite per bene la Pina!

La Pina, e soprattutto sua mamma, sono grandi ambasciatrici in Italia del knitting anche scopo sociale.

Babele Dunnit ha detto...

Ah, anche io conosco un paio di personaggi di riferimento per quanto riguarda il knitting estremo italiano (Alice Twain in primis)... mi par di capire che sia una grande famiglia. Sicuramente si conoscono tutti.